Danze

La Corte di Giovedia ripropone le danze nobili che nell'Alto Medioevo fiorirono ed iniziarono a definirsi con ricchezza di forme e ritmi, in un periodo storico legato ai trovatori e alle crociate.

Le informazioni sulle danze nobiliari, nel XIII secolo ancora molto simili a quelle contadine, vengono ricavate dallo studio delle iconografie del tempo: dipinti, bassorilievi, miniature che riproducono scene di ballo in cui sono esaltate le movenze e gli atteggiamenti dei danzanti e persino le formazioni strumentali dei musici.

Tracce scritte e termini specifici vengono ritrovati per la prima volta nelle opere trecentesche, tra cui la Divina Commedia di Dante Alighieri e il Decamerone di Giovanni Boccaccio.

Da tenere presente inoltre che le danze del XIV e XV secolo, molto più documentate perché simbolo di espressione artistica, riprendono e migliorano quelle dei secoli precedenti.

I passi ritmici e le forme ripetute, in cerchio o in fila di queste suggestive danze, vengono eseguiti con leggerezza dalle nostre danzatrici e dai cavalieri che con grazia le sorreggono, su basi di antiche musiche popolari.

Le coreografie che proponiamo sono opera dei membri del gruppo che partecipano a corsi e seminari di danza antica, organizzati da autorevoli insegnanti e studiosi del Medioevo.

 ESCAPE='HTML'